Acquisizioni Farmacie: il Messaggero, ha anticipato che il fondo F2i SGR (Fondi italiani per le infrastrutture: Intesa Sanpaolo, UniCredit e Gruppo Cassa depositi e prestiti) è pronto ad acquistare il Gruppo Farmacrimi, cui fanno capo 13 farmacie e 12 parafarmacie.
L’operazione sarà la prima di una serie nel settore per F2i, che sempre secondo quanto riferito da Il Messaggero, punta alla costituzione di un polo delle farmacie da 500 milioni di euro. E infatti al momento F2i starebbe già negoziando anche con altri gruppi di farmacie e parafarmacie nel Nord Italia e nelle regioni centrali.
Oggi i punti vendita di Farmacrimi, tutti dislocati in punti strategici a Roma e Milano, sono singolarmente strutturati in sas (società in accomandita semplice), a cui si aggiunge Parafarmacrimi srl, che nel 2017 ha registrato poco meno di 9 milioni di euro di ricavi con un ebitda di 384 mila euro e debiti lordi per 3,8 milioni. Per questo motivo, l’ingresso di F2i avverrà contestualmente alla riorganizzazione societaria del gruppo, con la costituzione di una società per azioni unica alla quale faranno capo i punti vendita e della quale F2i acquisirà il 60%, con i fratelli Crimi che manterranno il 40%.
Come noto, la Legge 124 del 04.08.2017 (GU n 189 del 14.08.2017) ha rivisitato in alcuni elementi fondamentali le disposizioni relative all’assetto di controllo delle farmacie. In particolare, sono state previsti:
- la possibilità dell’ingresso di società di capitale nella titolarità dell’esercizio della farmacia privata;
- la rimozione del limite delle quattro licenze in capo a una identica società
- la soppressione dei requisiti soggettivi per la partecipazione alle società che gestiscono farmacie;
- la possibilità che la direzione della farmacia gestita da una società sia affidata anche a un farmacista che non sia socio.
Tutti elementi che, pur in presenza di un limite del 20% di controllo delle farmacie della medesima regione, spingono verso la concentrazione del settore e attraggono l’interesse di gruppi internazionali e di fondi di private equity
Intanto l’altro grande gruppo mondiale Walgreens Boots Alliance per ora resta fermo con i suoi 9 punti vendita, tutti a Milano, rilevati dalla catena EssereBenesse fallita tempo fa.Walgreens Boots Alliance dopo avere messo le mani su Farmacia Carlo Erba in piazza Duomo e su Farmacia Ranzoni, nell’omonima via nei pressi di Piazza De Angeli, si è aggiudicato questa estate la proprietà di altri sette esercizi tra cui le ‘croci verdi’ di Stazione Centrale e Stazione Garibaldi.
UNIFARCO, dopo aver rilevato una farmacia bolognese, comprerà entro fine anno alcuni esercizi in Toscana e in Emilia, e lo stesso farà nel 2019. Penta Investments, proprietaria di una rete di 1.000 farmacie nell’Europa dell’Est a marchio Dr.Max Pharmacy Chain, ha rivelato che lancerà la sua catena in Italia, con un investimento ipotizzato attorno a un miliardo di euro.
Altri gruppi scesi in campo sono UNICO La Farmacia dei Farmacisti Spa, hashtagCef (Cooperativa esercenti farmacie) e Admenta Italia S.p.A.
Fonti: Tecniche Nuove, il Messaggero, PharmacyScanner e Bebeez.it
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