Comunicazione Social Media degli OTC

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Comunicazione Social Media degli OTC (Over the Counter): via libera alla pubblicità su Facebook.

È quindi ufficiale, le case farmaceutiche possono fare pubblicità agli OTC (farmaci da banco) e dispositivi medici anche su Facebook e il collegato Instagram.

Ad annunciarlo è lo stesso Facebook Italia.

Dalla Fonte del Sole 24 Ore confermiamo che sono 356,7 milioni gli euro spesi nel 2017 per pubblicizzare prodotti farmaceutici sanitari.

Le inserzioni di farmaci sui social network dovranno sottostare ad alcune limitazioni. Le case farmaceutiche dovranno mandare la creatività della pubblicità al ministero della Salute. Le Pubblicità dovranno essere senza funzionalità di interazione. Resta però il bottone per la condivisione e, nel caso di pagina facebook di prodotti, la possibilità di seguirà la pagina.

Le inserzioni possono prevedere collegamenti a siti esterni, ma anche questi, se parlano di prodotti farmaceutici, saranno soggetti ad autorizzazione preventiva.

Pubblichiamo qui di seguito la versione integrale del “formato Integrazione delle linee guida per la pubblicità dei medicinali di automedicazione su Facebook 25 7 2018″

Comitato tecnico sanitario – Sezione E) pubblicità sanitaria 25/7/2018
Integrazione delle linee guida per la pubblicità dei medicinali di automedicazione su Facebook

1. Pagine Facebook aziendali, di prodotto o brand. Sono ammesse a condizione che per tutti i contenuti in esse pubblicati siano disabilitate le funzionalità “commenta” e le reazioni (like, emoticon) e che sia riportato il disclaimer “Il Ministero della Salute autorizza esclusivamente il contenuto pubblicitario. Eventuali commenti sono di esclusiva responsabilità dell’utente, l’azienda si dissocia dai commenti degli utenti.”. Tutti i post in esse pubblicati, compresi quelli a contenuto scientifico, dovranno essere depositati e autorizzati dal Ministero della Salute, ad esclusione di quelli relativi ai prodotti la cui pubblicità al pubblico non è sottoposta all’autorizzazione ministeriale.

Sono ammesse le funzioni che consentono di seguire la pagina.

2. Pagine Facebook aziendali tematiche, che trattano tematiche diverse dalla pubblicità istituzionale e/o di prodotto/brand.
2.1 Sono ammesse e non richiedono autorizzazione ministeriale laddove non contengano alcun contenuto pubblicitario sui medicinali di automedicazione.

2.2 Laddove su queste pagine siano pubblicati anche contenuti pubblicitari sui medicinali di automedicazione, o su altri prodotti la cui pubblicità al pubblico sia sottoposta all’autorizzazione ministeriale, per tutti i contenuti in esse pubblicati dovranno essere disabilitate le funzionalità “commenta” e le reazioni (like, emoticon) e dovrà essere riportato il disclaimer “Il Ministero della Salute autorizza esclusivamente il contenuto pubblicitario. Eventuali commenti sono di esclusiva responsabilità dell’utente, l’azienda si dissocia dai commenti degli utenti”. In tal caso, tutti i post in esse pubblicati, compresi quelli a contenuto scientifico, dovranno essere depositati e autorizzati dal Ministero della Salute, ad esclusione di quelli relativi ai prodotti la cui pubblicità al pubblico non è sottoposta all’autorizzazione ministeriale.

3. Modalità di realizzazione, visualizzazione e fruizione dei post Facebook.

3.1 Post contenenti testo e immagini/video.
Laddove il post contenga testo, questo deve essere sottoposto nella sua interezza all’approvazione del Ministero. E’ consentito che oltre al testo il post contenga anche una o più immagini/video e che includa un link che dal post pubblicitario o inserzione sponsorizzata su Facebook conduca a una pagina Facebook aziendale o Istituzionale o ad un sito web autorizzato.

3.2 Post contenenti gallerie di immagini/video.
Laddove il post contenga gallerie di immagini/video, queste sono consentite a condizione che tutte le immagini ed i video siano immediatamente visualizzabili nell’anteprima del post.
Eventuali modifiche all’ordine di pubblicazione delle immagini/video o eliminazione di alcune immagini/video sono consentite senza bisogno di ulteriori approvazioni del Ministero, salvo che la Sezione non ritenga che le suddette modifiche nella galleria debbano essere sottoposte ad una nuova valutazione.

3.3 Post contenenti testo e gallerie
In questi casi si applicano congiuntamente le regole previste per ciascuna tipologia di post.

3.4 Post contenenti “Caroselli” di Immagini/Video
Sono consentiti a condizione che ciascuna immagine/video contenuto nel “Carosello” rispetti quanto previsto per la pubblicità al pubblico sui farmaci di automedicazione.

Il “Carosello” andrà sottoposto all’approvazione del Ministero anche se contiene immagini/video già precedentemente singolarmente approvati. Nella prima immagine del Carosello deve comparire una rappresentazione grafica del prodotto e/o la rappresentazione del bollino di riconoscimento dei medicinali non soggetti a prescrizione medica di cui al decreto del Ministro della salute 1° febbraio 2002, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 8 febbraio 2002.

3.5 Post contenenti “Canvas”
Il “Canvas” consiste in una sequenza di contenuti multimediali (immagini, testi, video) fruibili dall’utente interessato. Il “Canvas” è consentito a condizione che i suoi contenuti e struttura siano sottoposti all’approvazione del Ministero.
Nella prima immagine del “Canvas” deve comparire una rappresentazione grafica del prodotto e/o la rappresentazione del bollino di riconoscimento dei medicinali non soggetti a prescrizione medica di cui al decreto del Ministro della salute 1° febbraio 2002, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 8 febbraio 2002.

4. Piano editoriale
Modalità sperimentale attraverso cui sottoporre al Ministero della Salute l’autorizzazione alla pubblicità sulle Pagine Facebook aziendali, di prodotto o brand. Per ciascuna pagina Facebook le aziende potranno sottoporre non prima di quarantacinque giorni dal precedente deposito un piano editoriale per singolo prodotto composto da massimo dieci post unitamente all’indicazione della pagina Facebook su cui verranno pubblicati.
I post di testo non devono superare le settanta parole.
Le tariffe sono applicate per piano editoriale.

5. Utilizzo della piattaforma Messanger.
E’ consentito l’utilizzo della piattaforma Messenger per l’inserzione di messaggi sponsorizzati, previamente autorizzati, a condizione che siano disabilitate le funzionalità di interattività (commenta, condividi, reazioni like, emoticon).

Fonti:
– Sole 24 ore e Ministero della Salute
– Articolo precedente sul tema https://digitalmarketingfarmaceutico.it/promozione-dei-farmaci/

 

Blog a cura di Media For Health, agenzia di comunicazione e marketing specializzata nel settore della salute e benessere (www.mediaforhealth.it)

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