Federsalus: la collaborazione tra farmacia e aziende per una strategia social efficace

By

Non solo farmaceutiche, mediche, relazionali, manageriali e commerciali: le   competenze   del   farmacista   devono   aprirsi   sempre   di   più   al   digital marketing   e   alla comunicazione.

Nell’ambito di Cosmofarma quest’anno FederSalus ha dato ampio spazio ai temi del digitale, ospitando workshop di alto valore che hanno permesso di fare luce sull’affascinante mondo dei social network, una leva importante per il farmacista e per le aziende per avvicinarsi ad un consumatore sempre più “digital user”.

La presenza digitale consente alla farmacia di moltiplicare le occasioni di visibilità, con l’obiettivo di offrire una corretta informazione e maggiori servizi al consumatore, che sempre di più si informa sul web.

Secondo la ricerca di GfK per FederSalus “La salute, il benessere, il ruolo degli integratori”, infatti, il 48%  dei  consumatori  italiani  cercano  online  le  informazioni  sulla  salute.  Oltre  a  quelle  che riguardano  i  problemi  di  salute,  si  trovano  anche  i  corretti  stili  di  vita  da  assumere  (59%) e  gli integratori  alimentari (35%).

Un  dato  che  mostra  come  i  consumatori  siano  oggi  molto  informati sui   temi della   salute e   partecipino   in   prima   persona   al proprio percorso di benessere interloquendo in maniera consapevole con i professionisti della salute. Questo dato  viene  rispecchiato nel  numero  di  farmacie  sempre  crescente che  utilizzano i  social network, e in particolare Facebook, con l’obiettivo di essere presenti dove il paziente si informa e ascoltarlo  nelle  sue  richieste.

Un’interessante indagine condotta  da  Media For Health su  un campione  di  1.027  farmacie del  centro  Italia  (Marche,  Emilia  Romagna,  Umbria  e  Toscana) ha rilevato che il  42% di  queste ha  una  pagina  Facebook con  livelli  di  engagement  molto  elevati. La presenza  social  della  farmacia  copre  il  22% degli  abitanti  e  i tassi  di  crescita registrati fanno prevedere  una  copertura  totale  in  24  mesi.

Secondo Media For  Health, le  linee  guida  per  una comunicazione social efficace sono: attenzione alla struttura del piano editoriale, implementando informazioni  di  servizio,  educative, promuovendo  offerte  e  prodotti; investimenti in  pubblicità; collaborazione con le aziende per il supporto nella preparazione dei contenuti. Un’informazione di grande   interesse per   le   aziende   del settore   dell’integrazione alimentare, che   in   farmacia rappresenta una delle aree con il più elevato tasso di crescita.

E’ importante sottolineare che dal punto  di  vista  della  comunicazione  aziendale,  le  norme sulla presentazione  e  pubblicità  degli  integratori  alimentari  nei  confronti  dei  consumatori possono trovare applicazione   anche   alla   comunicazione   commerciale verso   gli operatori   sanitari, i farmacisti  e i medici.

E’ quanto rilevano l’Avv. Paola La Licata di LSCube e la Dr.ssa Marina Catallozzi dell’AGCM: per  garantire  una  leale  e  trasparente comunicazione  al  consumatore  ed assicurare  un  elevato livello  di  tutela  della  salute,  anche la comunicazione  destinata  ad  un operatore sanitario contenente claim rientra nella definizione di “comunicazione commerciale” in quanto diretta a far sì che gli stessi raccomandino ai pazienti l’acquisto o il consumo del prodotto oggetto della comunicazione. E quindi attenzione a elaborare strategie di comunicazione che non siano ingannevoli, ambigue, fuorvianti o incomplete,  che non utilizzino claim fisiologici  salutistici rigettati o claim nutrizionali diversi da quelli approvati dall’EFSA o  che  siano prive di  fondamento ed evidenze scientifiche.

La complessità del quadro regolatorio e la  mancata  armonizzazione  delle  regole  ha  spinto FederSalus a realizzare entro l’anno una  Linea  guida  che  orienti  le  aziende  verso  le  corrette pratiche di  comunicazione  commerciale e  la  gestione degli informatori  scientifici, avvalendosi  del contributo dei propri associati attraverso la costituzione di un Gruppo di Studio dedicato.

La farmacia resta il primo canale di acquisto degli integratori alimentari, NewLine  registra  che il mercato totale degli integratori sviluppa nell’ultimo anno un valore di quasi 2,8 miliardi di euro che  si  traduce  in  circa  198  milioni  di  confezioni vendute.  Il trend a valore si conferma  positivo registrando un incremento del +7,4% rispetto all’anno mobile terminante a marzo 2016. Tale trend positivo è sempre guidato dal canale farmacia dove gli acquisti  si  concentrano  con  una quota del 92,3%.

Per ulteriori informazioni contattare Manuela Lisi

Per richiedere l’indagine presentata da Media For Health contattare Domenico Mancini


Federsalus (Associazione Nazionale Produttori e Distributori Prodotti Salutistici) si è affermata come il principale referente per le organizzazioni istituzionali e commerciali operanti nel settore degli integratori alimentari. Referente delle aziende e di interlocutore delle Autorità nazionali e internazionali in materia di integratori alimentari ed è attivamente impegnata a orientare e favorire l’armonizzazione delle politiche nazionali e comunitarie di regolamentazione del settore. FederSalus è membro attivo di EHPM (European Health Products Manufacturers).