Intelligenza artificiale contro il cancro*: IBM ha offerto, alla comunità scientifica, PaccMann, Interact e PIMKL, tre algoritmi di machine learning che estraggono dati dai documenti di ricerca, analizzano i composti più utili alla realizzazione di farmaci antitumorali e prevedono la progressione del cancro nei pazienti.
Di seguito i Tre algoritmi:
PaccMann: https://www.zurich.ibm.com/paccmann/
Il primo algoritmo di machine learning prende il nome di PaccMann. Come il celebre videogame anni ’80 l’algoritmo mastica incessantemente analisi di composti chimici, prevedendo quali possano essere i più probabili per combattere determinati ceppi di cancro.
INTERACT: https://www.zurich.ibm.com/interact/
Interact, ovvero “Interaction Network Inference from Vector Representations of Words”, è un altro masticatore di dati, ma questa volta a finire nello stomaco dell’algoritmo sono gli oltre 17.000 articoli scientifici pubblicati ogni anno nel campo della ricerca sul cancro. Un monte di dati accademici di tali dimensioni può essere difficile da scalare dagli stessi ricercatori, che potrebbero perdere preziose informazioni in un territorio così vasto di dati. Interact estrae automaticamente le informazioni dai documenti scientifici pubblicati. Al momento, l’algoritmo è in fase di sperimentazione e si sta concentrando sull’estrazione di dati relativi alle interazioni proteina-proteina: un’area di studio che è stata identificata come una potenziale causa di interruzione dei processi biologici in alcune malattie, compreso il cancro.
PIMKL: https://www.zurich.ibm.com/pimkl/
L’ultimo progetto donato da IBM al mondo open-source è il “percorso-indotto di apprendimento kernel multipli,” o PIMKL. Questo algoritmo utilizza set di dati che descrivono ciò che attualmente conosciamo delle interazioni molecolari, al fine di prevedere la progressione del cancro e le potenziali ricadute nei pazienti. PIMKL utilizza il cosiddetto “multiple kernel learning” per identificare i percorsi molecolari cruciali per la categorizzazione dei pazienti, dando agli operatori sanitari l’opportunità di individuare e personalizzare i piani di trattamento.
Fonte www.dday.it
*Intelligenza artificiale contro il cancro: secondo le stime aggiornate al 2018, i nuovi casi nel mondo salgono a quota 18,1 milioni e i morti raggiungono i 9,6 milioni. Significa che un uomo su 5 e una donna su 6 nel pianeta sviluppano il cancro durante la loro vita, e muore per la malattia un uomo su 8 e una donna su 11. E’ il quadro tracciato nel report pubblicato ieri dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc), sulla base delle ultime stime di incidenza e mortalità in 385 Paesi (per 36 tipi di neoplasie e per tutte le forme messe insieme) fornite dal database Globocan 2018, accessibile online come parte dello Iarc Global Cancer Observatory. Nel 2012, anno in cui era stato pubblicato il precedente report di Globocan, i nuovi casi erano 14,1 mln e le morti 8,2 mln, quindi le stime attuali sono in crescita di 4 mln per l’incidenza e di 1,4 mln per i decessi.
Altre fonti: Cancro in Italia – http://gco.iarc.fr/today/data/factsheets/populations/380-italy-fact-sheets.pdf
Immagine di Copertina: Paul Rand’s popular Eye-Bee-M poster, a type of word puzzle known as a rebus that uses pictures to represent letters, was created in 1981 in support of IBM’s motto, THINK. You can find replicas of this and other iconic IBM designs in the IBM100’s Memorabilia section.